Eccomi qui oggi giovedi 26 marzo 2020 ore 23.32, sento il bisogno di scrivere perché dopo una giornata che mi ha messa davvero alla prova mi è appena tornata in mente una frase di Pavese “Non si ricordano i giorni, ma gli attimi”, ed è da qui che voglio ripartire ma anche mettere un punto.

Andiamo con ordine.

Oggi giornata davvero faticosa sul lavoro, che ormai assorbe la maggior parte della mia giornata e non sempre in maniera positiva e gratificante, che nella mia vita privata.

Oggi il lavoro di sempre e anche nuove attività, scadenze, check sui testi, nuove “opportunità”… e poi le bimbe che oggi avevano una gran voglia “di farsi sentire” e ….. altro. a tutto questo si aggiunge non ultimo un mal di schiena che mi ha bloccata aiutando mio marito con le buste della spesa visto che ormai fa la spesa ogni 15 gg.

Giornata NO, decisamente NO. Di quelle che quando ti fermi sul divano dopo cena pensi “Oddio che giornata di m…. ma che p…! … ma quanto resisterò? Non ce la posso fare.”

Ed è in quel momento su Rai Uno appare Argentero con una nuova serie TV nel mentre prendo il cellulare in mano e trovo (oltre i 25 messaggi inutili delle varie chat di classe, catechismo e hip hop) il messaggio della chat dei tuoi amici con il link per l’aperitivo on line di domani… un appuntamento che si rinnova…. ed ecco che le mie labbra iniziano ad incurvarsi in su , piano piano… giro invito a due cari Amici ed entrambi mi dicono che faranno il possibile per esserci… yeeee!!

Respiro, sorrido e inizio a rilassarmi.

Mi arrivano due messaggi inaspettati che posso riassumere così “Ti amo amica mia, ti penso, domani voglio vederti” e l’altro inesorabile “Mi manchi, vorrei abbracciarti forte a me”. Basta a questo punto decido che è arrivato il momento per fare gli esercizi per attenuare il dolore alla schiena e respirando profondamente la mia mente si alleggerisce, e mi torna in mente il mio amico che oggi era anche lui giù come me e al quale ho promesso che domani ci saremmo sentiti e visti entrambi col sorriso!

Vengo interrotta: “Mamma, siamo pronte, ci dai la buona notte?” e via di coccole e bacetti 🙂

Ed eccomi qui a pensare che da domani (o meglio da oggi visto che sono le 00.05 di venredì) di questa giornata ricorderò gli attimi e non tutto il giorno, proprio come diceva Cesare Pavese: porterò con me le piccole gioie di stasera.

Piano piano cancellerò la telefonata di chiarimenti inutili, le mail rilette più volte senza capirne il senso, i file corretti, le call inutili, il casino della chat di classe per la prima lezione di grammatica, le urla delle amichette che hanno fatto il tour di casa loro in video chat su Whatsapp con mia figlia inesorabilmente seduta accanto a me senza auricolari… la mia mente cancellerà tutto questo e lascerà questo sorriso che indosso da un paio d’ore e che voglio fermare in questo post stasera.

Oggi Venerdì 27 marzo 2020 inizia nel migliore dei modi : io sorridente che scrivo un post nel mio blog.

Grazie per questi attimi belli che hanno più forza di ore ed ore di scadenze cariche di ansie e sentimenti non positivi. Grazie a chi me li regala consapevolmente e a chi lo fa senza accorgersene…

… e tu la sera a letto o sul divano ogni tanto provi a trovare almeno 3 cose belle della giornata che ti hanno fatto star bene? e cosa ne pensi della frase di Pavese?…

…unisci anche tu il tuo puntino …