Chiacchierando con un’Amica al telefono, cercando una sera per organizzare un aperitivo per rivederci e riprendere “da dove eravamo rimaste” mesi fa, scherzando le ho detto: “sto facendo un giochino che mi è stato suggerito, devo trovare almeno 4 cose belle di me…ma sai che ne ho messe a fuoco 3… ma non riesco a trovare la quarta?!?!?…” e lei divertita mi ha risposto: “intanto cerchiamo una serata per vederci… la quarta cosa te la dico io quando ci vediamo!.. ahahah”.
E allora questo mio post inizia da qui… e vediamo dove arriviamo…
Le tre cose “belle di me” che ho messo a fuoco sono:
1. Vivere in base a delle priorità che mi sono prefissata, ai miei valori e le mie figlie che sono senza dubbio priorità costanti per me, altre priorità nascono legate alla fase della vita che sto vivendo “oggi” e che sono destinate o a consolidarsi o ad essere messe in secondo, terzo piano…
Tra le mie priorità costanti ci sono anche le persone che arricchiscono la mia mia vita e le cose che mi fanno stare bene: la bellezza della natura, dell’arte, i libri, i film, la musica e tutto ciò che mi ruba un sorriso…
2. Cerco sempre di imparare dai miei errori, avevo già parlato in questo post di qualche anno fa del mio rapporto con l’errore: Elogio all’errore in cui sostanzialmente affermavo che “I nostri errori sono nostri “figli” e allo stesso tempo noi siamo “figli” dei nostri errori.” Gli errori, come i successi, fanno parte della nostra vita, vanno accettati e in qualche modo superati, usiamo la nostra forza interiore per rialzarci, ognuno con i propri tempi e modi, senza giudizio o pretese.
3. Sono una persona che sa ascoltare senza giudizio. “Non giudico senza conoscere”. Non ho mai volevo essere giudicata senza essere conosciuta, questa cosa me la porto dietro da quando ho memoria, e così non la replico sugli altri. Mi faccio sempre un’idea delle persone con le quali entro in contatto, credo sia legato ad un mio istinto naturale. Se qualcuno non mi piace, come mi è capitato proprio settimana scorsa, io non lo/la giudico male ma mi tengo ben a distanza, così come quando qualcuno conquista la mia fiducia e la tradisce, ammetto di far fatica a dare seconde e terze possibilità. Non li giudico, son persone diverse da me con le quali ammetto di avere delle difficoltà. Con altre persone invece il mio accogliere il loro lato sincero, nel bene e nel male, viene apprezzato da tante persone e questo mi fa molto molto piacere.
Ed eccomi qua. Non so come andare avanti, aspetto di uscire con questa mia amica e lei riprendendo il discorso dopo il primo spritz mi dice: “alla fine l’hai trovata la quarta, quinta, sesta cosa bella di te?“. E io sorridendo le ho detto la verità : “no, non saprei…mi fermo a tre, mi sembrano abbastanza” Lei alza il bicchiere solo con il ghiaccio e lo spicchio d’arancia e mi dice “Cin alla quarta cosa bella di te: i tuoi occhi!“. Io inizio a ridere e lei mi segue a ruota.
“ah beh, giusto, i miei occhi!” sottolineo io… e lei dolcemente posa il bicchiere e mi dice: i tuoi occhi non sono solo belli perché chiari e con un bel taglio, sono belli perché non celano nulla a chi li sa guardare davvero. Nei tuoi occhi c’è l’entusiasmo, quello vero, non quello che si confonde con la leggerezza nell’affrontare la vita. Tu la vita la guardi con l’entusiasmo consapevole di chi sei veramente, del tuo saper amare e esserci sempre per gli altri fino in fondo.”
Adesso starete pensando “ma che post auto-celebrativo! Bravona!”… e invece no.
Questo post l’ho voluto scrivere per fermare questo mio momento in cui io ammetto di avere delle difficoltà a guardare oltre questi mesi personali in salita che sto attraversando, mesi in cui qualcuno ha abbandonato la mia mano, mesi in cui invece qualcun altro l’ha tenuta e la tiene ancora stretta. La cosa davvero bella che voglio sottolineare è che dove non arriviamo noi, arriva chi ci vuole davvero bene. E io sono fortunata perché di persone che mi vogliono bene e che sanno leggere nei miei occhi ne ho accanto.
Ora tocca a te… ti va di raccontarmi almeno 4 cose belle di te?
… unisci anche tu il tuo puntino…