Ciao Papà,

ecco il mio primo puntino senza di te… anzi no! Questo è il primo puntino che leggi mentre lo scrivo e non dopo..

Ecco voglio imparare a vivere in questo nuovo modo …voglio imparare ad averti silenzioso sempre vicino a me .. imparerò ad ascoltare il tuo silenzioso amore che hai sempre provato e dimostrato per me, la figlia imperfetta e innamorata di Te che sono.

Sabato 25 Febbraio, 55esimo anniversario di fidanzamento con Mamma, hai lasciato questa terra, hai lasciato il tuo corpo, per vivere accanto a noi, nel cuore di tutti noi che ti amiamo per sempre.

Sia chiaro, io non so ancora come si fà a vivere una vita senza la tua presenza, per ora cado spesso e le mie ginocchia sbucciate ne sono la prova, ma tu mi hai insegnato a rialzarmi col sorriso, sempre e nonostante tutto e tutti.

Potrei fare un elenco di cose che mi mancano di te, più immateriali che materiali… e questa cosa mi dà forza perchè le cose immateriali che mi hai insegnato e che tu mi hai regalato fino alla fine resteranno per sempre con me.

Un altro pensiero che mi accompagna in questa nuova vita in maniera positiva è il tuo esempio di vita… La tua Vita l’hai scelta, l’hai vissuta per come desideravi, l’hai guidata fino alla fine e nessuno era co-pilota. Un grande esempio di Uomo Responsabile delle sue azioni, un Uomo Onesto, Sorridente, pronto ad aiutare gli altri.

Starete pensando .. “parla la figlia”, invece la vita di mio Padre l’hanno conosciuta in molti, molti lo hanno apprezzato, lo hanno stimato e voluto bene. Mio Padre non si tirava mai indietro e in una città come Reggio Calabria è di sicuro più facile tirarsi indietro che farsi avanti, soprattutto se si è gente onesta. Mio Padre è un Uomo Gentile che si è messo a servizio della città più di qualsiasi politico, al servizio dei giovani per dare loro un futuro migliore, per tirarli via dalla strada.

Mio Padre è un Uomo che ha regalato gentilezza, tanti sorrisi e soprattutto speranze a chi neanche lo conosceva di persona.

Caro Papà, quando eravamo piccoli, sentivamo la tua mancanza quando per lavoro eri assente ma quando stavi con noi, non volevamo mai lasciarti uscire di casa! Sei stato un Papà Incredibile, che ci ha sempre resi fieri e orgogliosi di essere i tuoi figli. Un Papà che ho trovato lì presente quando da ragazza ho avuto bisogno di sentirti al mio fianco e così anche quando da donna ancor di più senza mai sentirmi giudicata mi hai abbracciata e mi hai detto “Forza che voglio vederti sorridere!”

Ho ancora tanto bisogno di Te Papà perchè la Vita è una sorpresa dietro l’altra, alcune belle altre terrificanti ma tu con le tue parole e il tuo sorriso mi davi sempre speranza guardando al domani.

Questo Blog lo hai visto nascere, lo hai accompagnato con i tuoi disegni, i tuoi commenti e i tuoi suggerimenti dietro le quinte… ci ha legati molto in un modo nuovo, diverso che si aggiungeva al nostro forte legame…per questo sento di voler continuare a scrivere … anche per Te.. per Noi.

Non so come farò a non sentire più la tua voce, le tue battute e i tuoi racconti… ma a trovare un modo mi aiuterai Tu.

Tienimi sempre per mano Papà, balliamo il nostro valzer di Capodanno senza fermarci mai e ricordati che “è reciproco” per sempre.

NEL RICORDO DI GIANNI SCAMBIA

Il futuro si costruisce solo se si ha memoria degli errori e delle assurdità del passato.

Galantuomo che fece grande Reggio Calabria

Gentiluomo d’altri tempi