Sabato scorso sono andata a Roma in treno da sola in giornata per firmare dei documenti e mentre il treno mi portava su e giù pensavo a quando, per un anno e mezzo il mio attuale marito (e all’epoca fidanzato) partiva il venerdì sera da Milano per arrivare a Roma per poi ripartire la domenica nel primo pomeriggio.

Ripensandoci adesso non è stato un anno e mezzo facile combattevo la solitudine lavorando fino a tardi durante la settimana e concentravo nel weekend tutto ciò che di bello potevo vivere con lui, durante quell’anno e mezzo la consapevolezza che il nostro rapporto non sarebbe stato “pendolare” per sempre mi dava il coraggio di aspettare il weekend successivo per tornare a sorridere.

Il primo periodo in cui eravamo distanti lo abbiamo passato alternando i weekend tra me che salivo a Milano e lui che scendeva a Roma, quando salivo io spesso andavamo a fare gite fuori porta a visitare tante città non molto distanti dal capoluogo lombardo, mentre invece quando lui scendeva a Roma, la sua città natale, approfittavamo per rilassarci e incontrare qualche coppia di amici.

Il secondo periodo da “coppia pendolare” l’abbiamo passato a organizzare il nostro matrimonio: ricordo i preparativi del matrimonio fatti durante il periodo “coppia pendolare” in cui i weekend (la maggior parre diventarono “romani”) erano dedicati al corso pre-matrimoniale, alle prove nei ristoranti per il pranzo nuziale e ai “tour” nelle agenzie viaggio per la lista di nozze.
Il nostro matrimonio doveva “parlare di noi” ed ecco che decisi di scegliere le bomboniere a Milano, S. mi prese per folle ma davanti al mio entusiasmo decise di assecondare la mia richiesta è così anche Milano era presente simbolicamente al nostro matrimonio.

Non ho mai creduto ai rapporti a distanza per un tempo indeterminato, per intenderci senza un progetto concreto di riavvicinamento.


Sono convinta che, se prolungata nel tempo, la distanza logora i rapporti di coppia anche quelli più forti.


Se
invece la distanza si riesce a circoscrivere in un periodo limitato allora credo possa essere un buon banco di prova, conosco coppie che nella distanza si sono sciolte e coppie che nella distanza hanno deciso di unirsi per sempre…come i miei genitori tanti anni fa e come quella che si sposerà il prossimo Settembre…

…e tu hai mai vissuto un rapporto a distanza? Il vostro rapporto si è rafforzato portandovi a prendere decisioni per un futuro in coppia convivente oppure si è logorato e spezzato?…

…unisci anche tu il tuo puntino…