Son partite sabato 3 Agosto, le ho abbracciate forte e mi sono raccomandata di divertirsi e di raccontarmi le loro giornate lontane da me e io avrei fatto lo stesso e … così è.

Le ho viste allontanarsi per la prima volta da quando sono nate, trolley e zainetto accompagnate dal loro Papà verso un treno che le portava al mare e io sono rimasta in città per lavorare e per poi potermi alternare e far fare loro un mese di vacanza dopo ben due mesi di centro estivo… come altri bimbi i cui genitori lavorano e non hanno aiuti che possono portare i cuccioli in vacanza lontani dalle città.

E così questo nuovo “puntino” nasce dalla loro partenza, il nostro primo distacco per un periodo abbastanza lungo (un paio di settimane).

Appena lasciate mi sono fiondata al centro di Milano, nel caos, nel caldo, dove la mia solitudine si sarebbe confusa nella folla. Appena arrivata in metro in piazza Duomo mi son voluta regalare due mostre a Palazzo Reale molto interessanti: “Nespolo fuori dal coro” e “nanda vigo light project“, la prima colorata, profonda e divertente con opere contemporanee; la seconda una mostra di luci… non pensavo potesse essere così interessante scoprire quanto la luce può dare “un senso” a ciò che si ha attorno… https://www.palazzorealemilano.it

Uscita ho camminato per le vie del centro, tra vetrine, colori, musica da strada e un paio di lacrimuccie per non poter condividere quei momenti. Son tornata a casa nel tardo pomeriggio, doccia, relax e poi a cena fuori con due colleghe con le quali sto iniziando ad avere un rapporto di amicizia.

La Domenica mattina un paio di telefonate, racconti e confidenze con le amiche lontane ma sempre vicine, pomeriggio altro giro per evitare il silenzio della casa senza le mie ragazze!

La settimana è iniziata bene, mercoledì scorso è stato il mio compleanno e ho iniziato a festeggiare già da martedì sera a casa con la mia Amica del cuore Y… serata meravigliosa sul mio balconcino! Siamo state benissimo, abbiamo aspettato la mezzanotte insieme con un cuore leggero e pieno di emozioni espresse a parole e in un lungo abbraccio. La bellezza di avere un’Amica come Lei è che lei mi “sente”… auguro a tutti un’Amica come Lei che pur di sentirti felice ti suggerisce soluzioni improponibili, che ride con te, di te e che ti abbraccia coccolandoti come nessun altro. Posso non vederla per mesi (speriamo sempre meno!)… ma quando ci vediamo i muscoli “dei sorrisi” si riattivano tutti…. tutti! Grazie Y.

La mattina dopo avevo un mal di testa spaziale… incredibile! Ho portato dei pasticcini in ufficio anche se ho pensato che forse dopo i 40 forse sarebbe il caso di smettere di festeggiare… ma allora mi son detta “io festeggio i miei 14!”… ahahahh La sera con due amiche C. e L. siamo andate a mangiare sushi, ho spento la mia candelina e ho espresso un desiderio che spero si avveri.. lo spero davvero.

La mattina dell’8 Agosto ho aperto gli occhi alle 7 e visto che dal sabato precedente mi son sempre svegliata da sola e molto presto, ho richiuso gli occhi e quando li ho riaperti avevo la netta sensazione fosse passato al massimo un quarto d’ora e invece…. 9.35!!! aiutoooooooo….. ho chiamato il mio referente scusandomi e lui sorridendo mi ha provato a tranquillizzare ma io ero nel panico più totale… per fortuna abito vicino all’ufficio e alle 9.50 ero in ascensore verso l’ottavo piano…

Sabato mattina con L. abbiamo preso il bus turistico che fa il tour per Milano, e tra un cambio di bus tra una linea e un’altra abbiamo fatto aperitivo in terrazza Aperol in piazza Duomo. La cosa più bella è stata scoprire la città dove vivo da 11 anni nella sua “interezza” e capire che i quartieri sono davvero vicini uno all’altro e che Milano continua a farmi innamorare di Lei.

Oggi invece avevo in mente di andare in piscina a rilassarmi ma alla fine il cielo era coperto e son rimasta a casa… e quando resto a casa mi prende il raptus di mettere apposto, di pulire, di scrivere liste di cose da fare, la lista della spesa e la lista per la valigia da preparare per la prox settimana… insomma… zero relax in mattinata ma nel pomeriggio mi sono obbligata al divano!

In questi giorni a casa da sola (esperienza totalmente nuova per me) ho messo a fuoco un paio di cose: la prima è che io istintivamente ho voglia di condividere esperienze, quando mi succede qualcosa e sono da sola sento di volerlo condividere con qualcuno: un amico, un collega, un familiare… qualcuno sulla mia stessa linea d’onda. La seconda cosa che ho capito è che quando ti manca qualcuno, ti manca ciò che fai con quella persona, ti mancano i suoi racconti, le sue risate, il suo modo di vedere e vivere le situazioni…

… e quindi ti manca solo chi ti fa star bene?

Se qualcuno ti manca vuol dire che lascia un vuoto, nel mio caso hanno lasciato il silenzio, ma io non piango, non mi dispero… esco con le mie amiche, lavoro e organizzo le mie giornate perchè so che a loro fa piacere sapere che la mia vita non si è fermata quel sabato 3 Agosto alle 9 del mattino quando sono partite.

…dicono che…

Alla domanda “ti mancano le bimbe?” rispondo sempre sinceramente di sì ma non posso fare a meno di notare che alcune persone davanti al mio sì e ai miei racconti delle uscite con le amiche pensano “mah, … sta sempre in giro”… ecco a queste persone vorrei dire che il sentire la mancanza di qualcuno non deve necessariamente portare al pianto e alla disperazione. Mi mancano le mie figlie ma cosa dovrei fare? Piangere? Essere triste e chiudermi in casa? le mie figlie sono in vacanza con il Papà, le sento, sono felici e serene e allora perché non dovrei esserlo io? e la cosa che mi ha fatto più piacere è stato sentire loro dirmi: “siamo felici che hai tante amiche con cui passare del tempo!”. Insegniamo ai nostri figli anche tramite il nostro esempio, dobbiamo ricordarcelo prima di giudicare e di puntare il dito.

e a proposito di mancanza : può mancarci qualcuno che ci ha trattate male? che ci ha fatto soffrire? che non ci ha rispettato? Io credo di no, in quel caso non credo si tratta di sentire la mancanza di quella persona, ma penso sia la nostalgia di come ci siamo sentite noi nei momenti passati con lui / lei, di chi siamo state in quella serata o in quei mesi trascorsi insieme… credo.. quindi la mancanza in questo caso non è verso che ci ha lasciate ma verso l’immagine di noi legata a lui.

Mercoledì aspetto un’ Amica di vecchia data in arrivo da Bologna con cui passare Ferragosto… e il venerdì raggiungerò le bimbe a Roma… i giorni sono volati e io sto riuscendo a fare quelle 5 cose che non ero ancora riuscita a fare da 11 anni qui a Milano… le porto a termine e poi ve ne parlerò… presto!

…e tu soffri della mancanza di qualcuno che ti ha fatto stare bene? o di qualcuno che ha spezzato il tuo cuore? e se avessi 10 giorni senza i tuoi figli… cosa faresti?

…unisci anche tu il tuo puntino…