In questi giorni mi sto soffermando un po’ per caso un po’ volontariamente sull’importanza di avere consapevolezza di chi siamo, cosa vogliamo e la percezione che gli altri hanno di noi.
Non voglio banalizzare l’argomento, anzi vorrei essere il più diretta possibile perché prendersi un po’ di tempo, respirare e capire CHI siamo è fondamentale.
Le consapevolezze “di oggi” molto probabilmente sono diverse da quelle di “ieri” e potrebbero essere addirittura opposte a quelle che si potranno avere domani su di noi o su ciò che stiamo vivendo.
La vita di tutti è in continua evoluzione e noi con essa e anche le nostre consapevolezze.
Io credo che avere consapevolezza di chi siamo oggi / adesso / in questo momento è una delle più grandi forze della vita, la conspevolezza ti puo’ aiutare molto nei momenti più difficili, quando ti senti giù (per un qualsiasi motivo più o meno serio) l’avere consapevolezza dei propri pregi e sopratutto dei propri difetti, secondo me è una forza da cui partire per migliorarsi e accettarsi.
Non sempre ho avuto consapevolezza di chi ero e cosa desideravo e forse per questo motivo di quel periodo non ho molti ricordi, mentre ricordo molto bene quando ho fatto mia una delle più importanti consapevolezze: nessuna Mamma è perfetta e tutte (e dico tutte a tutte le età) siamo “aspiranti Mamme” perché non c’è una regola, un manuale ed ogni Mamma impara a far la Mamma giorno per giorno sbagliando e regalando Amore al proprio cucciolo per come meglio riesce a fare.
Un altro momento importante è stato quando ho consapevolmente rinunciato a cambiare lavoro e a crescere professionalmente perché voleva dire stare troppo tempo lontana da casa e quindi dalla mia famiglia…è stata una scelta consapevole per questo quando mi dicono: “eh, potevi prenderlo quel treno!”, io rispondo sempre “l’ho lasciato passare perché per quanto era vantaggioso avrei perso cose più importanti nella mia vita”, questa mia risposta è davvero dettata dalla forza che mi ha dato la conspevolezza delle mie priorità di vita.
Quando si è consapevoli dei propri limiti si puo’ tentare di migliorare, come quella volta che mi è stato chiesto di fare una presentazione di un progetto in inglese…dopo un primo momento di “panico” mi sono affidata alla mia consapevolezza che ho di me stessa sul lavoro: so di essere un persona responsabile e che dà il massimo per far bella figura. Ho capito in quel momento che potevo farcela, innanzitutto perché il progetto lo conoscevo bene nei dettagli perché lo avevo seguito in prima persona e poi potevo anche contare sul mio inglese che, seppur non perfetto, potevo perfezionare di certo nei giorni che precedevano l’incontro.
La forza della consapevolezza ci rende più autonomi e accresce in ogni caso la nostra autostima, anche quando si ha la consapevolezza dei propri difetti. Io per esempio ho molti difetti e la consapevolezza di averne mi fa essere più accondiscendente nei confronti degli altri.
E tu hai consapevolezza dei tuoi pregi e dei tuoi difetti?
…unisci anche tu il tuo puntino…